Attraverso queste foto possiamo solo farvi vedere che gli ambienti sono spartani, nessun fronzolo, solo lo stretto essenziale. Eppure è incredibile il calore che si percepisce entrando nel nuovo spazio di Via Sammartini messo a disposizione di tanti rifugiati in transito. Merito degli operatori dei Fratelli di San Francesco e in particolare di un giovane ragazzo albanese che ha sperimentato sulla sua pelle le difficoltà di trovarsi da solo per le strade di una città sconosciuta. Per noi di Rete Milano è un gran sollievo non dovere più dire a chi ci chiede aiuto "mi spiace, non so proprio cosa fare..." Un grazie all'assessore Bertolè e all'amico Alessandro Giungi, che ci ha sempre sostenuto. Purtroppo questo "salvagente" è previsto solo fino alla fine di febbraio. Noi continuiamo a sperare che questo sia solo il primo di tanti altri piccoli passi per un sistema accoglienza degno della nostra città.

Comments